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EXPO, IL VIAGGIO COMINCIA AL TEATRO SOCIALE
Il 28 aprile uno spettacolo per le scuole con le canzoni di Davide Van De Sfroos, le arie liriche e acrobatiche di Milo e Maya e le musiche e i cori della diCorchestra
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Un viaggio per il mondo alla scoperta di sapori, colori e suoni, che
da un piccolo villaggio delle montagne del lago, dove si parla un
dialetto siculo-lagheé, porta lo spettatore a una dimensione
cosmopolita. E’ lo spettacolo dedicato agli studenti, in
programma martedì 28 aprile alle ore 10.00 al Teatro Sociale di Como,
frutto dell’incontro fra tre esperienze artistiche: la poetica di Davide
Van De Sfroos, le arie liriche e acrobatiche di Milo e Maya e le
musiche e i cori della diCorchestra. I temi dello spettacolo sono
quelli di Expo: cibo energia per la vita, il canto della terra, la
sostenibilità, locale e globale. Ogni tappa del viaggio descrive
l’atmosfera di un territorio e la cultura di un popolo lungo queste
quattro tematiche. Ecco le canzoni di Davide Van De Sfroos, accompagnato
dal violino del fedele Angapiemage “Anga” Persico: il cibo povero che
nasce dalla terra (Pulenta e galena fregia), l’ascolto della terra (La
canzone del vento) l’ancestrale lotta distruttiva dell’uomo sul creato
(Goga e Magoga). Le musiche della diCorchestra che passano dal coro
degli Alpini, ai canti dei Sioux americani ai balli tradizionali cinesi.
E le arie di Milo e Maya che spaziano dalla magia dell’India alla
ricetta del cous cous per approdare all’America dei Sioux, ma ai giorni
nostri con il trionfo del cibo fast. |
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Si incontrano (e si scontrano)
modelli di sviluppo diversi, la pulenta e il cous cous con l’hamburger,
il piccolo villaggio del lago e l’accampamento indiano con le megalopoli
cinesi. In fondo, Expo è anche tutto questo. Martedì 28 aprile, ore 10.00, Teatro Sociale, Como.
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